Se questa rivista è il termometro per misurare la febbre, allora il coma è irreversibile! Aria fritta, luoghi comuni, bruttissime fotografie prese a scrocco da internet e compitini di terza media spacciati per articoli.
Ogni buona regola del giornalismo e della grafica buttate nella spazzatura.
Rivista offensiva sotto ogni punto di vista.
Salviamo parzialmente il fumetto di Enzo Troiano, che il buon senso avrebbe voluto come inserto staccabile ma che invece è messo a caso, tanto per riempire paginette altrimenti piene soltanto di vuoto.